Quando fa male pensi all’implantologia fra le molte paure che potresti avere una è, certamente, quella di avvertire dolore. A tal proposito non voglio essere complice dell’ennesimo slogan “Denti fissi senza dolore”….o meglio….voglio esserlo, ma con cognizione di causa ed entrando nel merito dell’argomento, così che anche tu possa capire a cosa mi riferisco. Ma l’implantologia dentale fa male?
Un intervento di implantologia è un intervento chirurgico. Punto. E un intervento chirurgico, per definizione, presuppone che bisognerà affrontare un periodo post-chirurgico in cui si potrebbe avere male. I dubbi e le preoccupazioni in tal senso sono legittimi, è piuttosto ovvio che sia così e ti capisco perfettamente. Quando ho dovuto fare un piccolo intervento chirurgico…anche io avevo le tue stesse preoccupazioni.
Quindi, ti starai chiedendo, perché questi slogan del tipo “Denti fissi senza dolore”?
Chiarisco subito.
La differenza fra sentire o non sentire dolore sta nel modo in cui si affronta l’intervento, nel modo di contrastare il possibile dolore e molto dipende dal tipo di intervento di implantologia che si deve fare.
Se, ad esempio, devi inserire un solo impianto dentale, allora un pò di anestesia locale è sufficiente, da sola, ad addormentare completamente l’area di intervento e non provocare nessun dolore. Certo, rimane il fastidio della punturina dell’anestesia….e per quello, a parte le cremine anestetizzanti, non c’è molto da fare se non incontrare un dentista con una mano delicata.
Al contrario, se si tratta di sostituire tutti i denti con degli impianti dentali….allora la situazione cambia: per un intervento più impegnativo bisogna usare strategie più impegnative e quella più indicata è, certamente, la sedazione cosciente.
Di cosa si tratta?
Si tratta di chiedere aiuto alla chimica: l’uso dei farmaci utilizzati normalmente da chi soffre di insonnia (benzodiazepine), utilizzati con dosaggi un pò più elevati e con le competenze di un medico anestesista, permette di indurre nel paziente uno stato di relax profondo senza, però, che venga mai perso lo stato di coscienza. Da qui il nome di sedazione cosciente. Tradotto in termini pratici questo significa che mentre io inserisco gli impianti tu, praticamente, dormi ma di fronte alle mie richieste di collaborazione “Apri grande la bocca” “Gira la testa a destra” “Abbassa il mento” ecc…. sei perfettamente in grado di reagire.
Un altro piacevole beneficio della sedazione cosciente è l’alterazione del tempo. Terminato l’intervento una delle frasi tipiche pronunciate dal paziente è: “Dottore, ma abbiamo già finito?”.
Ok, ti starai chiedendo, quindi durante l’intervento non sentirò nulla ma, una volta terminato l’intervento, chissà che dolore? Errato! Anche qui la chimica è una nostra grande alleata. Durante la sedazione cosciente, infatti, non ci si limita a indurre nel paziente uno stato di relax ma, anche, a somministrare dei farmaci che poi ti aiuteranno moltissimo nel decorso post-operatorio. Parlo di specifici antidolorifici e antinfiammatori.
Oggi abbiamo strumenti e conoscenze per rendere un intervento di implantologia una procedura chirurgica ambulatoriale di routine, che viene svolta in poco tempo, inducendo nel paziente il minor disagio possibile e dando la possibilità di applicare i nuovi denti fissi, sebbene provvisori, nell’arco di sole 24h.
Se hai bisogno di un consulto per un intervento di implantologia puoi prenotare una visita senza impegno con il dott. Lazzari compilando il modulo qui sotto. Ti ricontatteremo entro 48 h lavorative.
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