Riportiamo una recente intervista rilasciata dal dott. Lazzari per il quotidiano 7giorni.
Abbiamo nuovamente incontrato il dott. Piero Lazzari, odontoiatra specializzato in grandi riabilitazioni della bocca, per parlare di un aspetto che viene spesso sottovalutato quando si parla di denti, ovvero il risvolto emotivo che può avere sul paziente una condizione di malattia dentale o, al contrario, di ripristino della dentatura.
Dott. Lazzari, lei si occupa, da oltre dieci anni, di pazienti che hanno perso tutti i denti e nella sua carriera ha curato centinaia di questi pazienti restituendo loro il sorriso, nel senso letterale del termine. In questa breve chiacchierata vorrei focalizzarmi sul risvolto emotivo che questo comporta. Si sente parlare, spesso, di impianti dentali, di carico immediato e di altre procedure ma ci si concentra, sempre, sugli aspetti tecnici delle procedure. Mi piacerebbe, invece, conoscere gli aspetti emotivi legati a questi pazienti.
La ringrazio moltissimo per questa domanda e sono perfettamente d’accordo con lei: ci si focalizza sempre sulle tecniche e mai sugli stati d’animo dei pazienti. La realtà è che noi curiamo persone e non bocche e i risvolti emotivi sono fondamentali, una parte integrante della terapia. Ormai da un pò di anni ho deciso di focalizzarmi quasi esclusivamente, per motivi che potremo approfondire, sulle grandi riabilitazioni della bocca e la mia mission e quella dei miei collaboratori è la seguente: smuovere un’emozione regalando un sorriso! Cerco di spiegarmi meglio. I pazienti che si presentano nel mio studio per una
visita hanno bisogno di ripristinare completamente la loro bocca per motivi vari: alcuni hanno gravi forme di malattia parodontale (piorrea), altri portano da anni la dentiera ma vorrebbero avere dei denti fissi, altri ancora hanno fatto varie visite ma gli si è sempre detto che non avevano abbastanza osso per mettere dei denti fissi. Questi pazienti arrivano, spesso, con uno stato emotivo negativo. C’è chi è molto scoraggiato e avvilito per la propria situazione dentale, c’è chi è carico di ansia in vista di un possibile
intervento, c’è chi ha paura per quello che potrebbe essere un risultato finale al di sotto delle aspettative.
Ebbene, una volta intrapreso e terminato il percorso di cura, arrivato il giorno in cui consegno i denti definitivi, capita, non di rado, che quegli stessi pazienti che erano arrivati con un bagaglio di emozioni negative scoppino a piangere dall’emozione o che si lascino andare ad un gesto di commozione o che mi dicano “Dottore posso abbracciarla?”. Tutti questi stati emotivi sono il risultato di un senso di liberazione da un fardello che si portavano dietro da tempo. Riuscire a superare la paura di un intervento, riacquisire il coraggio di sorridere in pubblico o in famiglia senza paure, risolvere uno stato di malattia che sembrava inarrestabile, riuscire a poter mangiare in compagnia in maniera serena, sono tutte condizioni che generano un’emozione. Da qui la mia mission, quella di smuovere un’emozione regalando un sorriso.
Dott. Lazzari, conoscere questi risvolti è molto interessante. Prima faceva cenno al fatto che da un pò di anni ha deciso di focalizzarsi quasi esclusivamente nella cura di pazienti che devono affrontare riabilitazioni importanti della bocca, quindi immagino si riferisse a quei pazienti che hanno perso tutti i denti o che devono togliere tutti i denti a causa di malattie importanti come la piorrea. Ebbene, la mia domanda è la seguente: perché ha deciso di focalizzare le sue energie su questo tipo di terapie?
Si, mi riferivo proprio a questa categoria di pazienti e il motivo per cui ho deciso di focalizzarmi su di loro è molto semplice e strettamente legato a quanto detto finora. Il fatto che questo tipo di riabilitazioni generi nei pazienti emozioni importanti amplifica il mio senso di responsabilità nei loro confronti e, in conseguenza di ciò, il mio senso di soddisfazione personale nei confronti di questa professione. Riabilitare l’intera bocca di un paziente non è una cosa semplice e ci sono moltissimi aspetti tecnici da prendere in considerazione. La forma dei denti, le dimensioni, la posizione degli impianti dentali, la Dott. Piero Lazzari – Specialista in implantologia – Milano masticazione, l’estetica del sorriso sono solo alcuni dei parametri da considerare per
ottenere un buon risultato. Questo implica che dietro al caso di ogni singolo paziente ci sia uno studio mio e del mio odontotecnico, Angelo Borroni, non indifferente. Si lavora costantemente per trovare la soluzione migliore per quel paziente, la migliore forma dentale per quel paziente, la migliore masticazione per quello specifico paziente. Oggi, grazie alle procedure di carico immediato, i denti fissi provvisori si mettono in un solo giorno ma il percorso terapeutico non si esaurisce lì. I denti definitivi, infatti, richiedono varie sedute e vari appuntamenti e dietro ad ognuna di quelle sedute c’è molto lavoro e molta concentrazione. Quando si arriva alla fine di questo percorso, si consegnano al paziente i denti definitivi e quel paziente, non di rado, si emoziona. Ebbene, quello è il momento in cui tutti gli sforzi e tutto il lavoro fatto trovano un senso e trova un senso anche il motivo per cui amo questa professione
Se vuoi saperne di più sugli impianti dentali e i denti fissi puoi prenotare una consulenza cliccando il bottone qui sotto.